Ebbene, la procedura è eternamente la stessa: l’indagato/imputato concorda da il Pubblico Ministero la pena estremo e, qualora quest’estremo presti il benestare, l’ultima parola spetterà al giudice, il quale dovrà verificare la congruità della pena pattuita, la correttezza della qualificazione giuridica del fatto che reato e l’esatta comparazione delle circostanze https://socialmediastore.net/story18991997/avvocato-napoli-patteggiamento-reati-subito-all-estero-reato-di-favoreggiamento-allo-spaccio-reato-querela-di-parte-pu%C3%B2-essere-divertente-per-chiunque